Reflusso Gastroesofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo (MRGE) colpisce davvero tante persone.. capiamo meglio insieme di che si tratta!

Il reflusso gastroesofageo si definisce come la risalita nell’esofago del contenuto acido dello stomaco.

Quali sono le cause del reflusso?

Le cause possono essere varie:

• Ernia iatale

• Malfunzionamento dello sfintere esofageo inferiore

• Sovrappeso

• Gravidanza

• Abuso di alcol

• Uso di alcuni farmaci

• Consumo di cibi grassi

I 2 sintomi tipici sono la Pirosi retrosternale (ovvero bruciore localizzato dietro il petto) e il Rigurgito acido (ovvero la percezione di amaro o acido in bocca).

In tutto questo, l’alimentazione, e più in generale lo stile di vita, giocano un ruolo fondamentale.

Cibi da evitare con il reflusso:

• Cibi e bevande troppo calde o troppo fredde (farle stiepidire una volta pronte/ tirate fuori dal frigo)

• Alimenti ricchi in grassi soprattutto animali

• Grasso visibile della carne e degli affettati

• Agrumi e succo d’agrumi,

• Pomodoro (soprattutto crudo) e peperoni

• Superalcolici, caffè, tè e bevande gassate

• Cioccolata

• Menta, cipolla, aglio, pepe, peperoncino

• Cibi fritti, già pronti (spesso preparati con grassi aggiunti) e in generale cotture troppo pesanti

• Salse con panna, sughi con grandi quantità di olio, margarina, burro, strutto, dolci con creme

• Cibi proteici poco digeribili, quindi crudi o con cottura prolungata (carni molto cotte: stracotti, gulasch, bolliti, ragù)

Come ridurre i sintomi del reflusso?

Ad esempio delle norme comportamentali utili per ridurre la sintomatologia potrebbero essere:

• Evitare di indossare cinture o abiti molto stretti in vita perché aumentano la pressione sull’addome, facilitando il reflusso.

• Evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo mangiato, bisognerebbe aspettare almeno un paio d’ore prima di coricarsi.

• Evitare di svolgere attività fisica dopo i pasti, soprattutto se si tratta di esercizi che impegnano la muscolatura addominale.

• Ridurre il volume dei pasti, prediligendo pasti piccoli e frequenti

• Mangiare lentamente, masticando con calma

• Mantenere una postura eretta durante e dopo i pasti

È chiaro poi che ogni caso è a sé e che questi siano SOLO dei consigli generali!! Fatti seguire dal tuo Dietista di fiducia per avere un piano che sia personalizzato e cucito su misura per te!

Spero che questo articolo ti sia stato utile!

Dott.ssa Domiziana Manca